Una rinascita a 40 anni dall’alluvione
Il 30 Novembre è stato presentato il restauro della chiesa del Conservatorio di Santa Maria degli Angioli, uno dei rari esempi di barocco fiorentino. Il monumento, comprendente dipinti del Curradi, altari lignei policromi e le riscoperte pitture murali dell’abside, è sconosciuto alla maggior parte degli abitanti di Firenze, essendo rimasto chiuso dal 1966, dopo essere stato devastato dalla piena dell’Arno.
Il restauro, pensato come cantiere-scuola, è stato effettuato dai docenti e dagli studenti della scuola SACI ed ha visto collaborare varie figure come storici dell’arte, chimici, geologi. L’esperienza è stata raccolta in un bel volume edito dalla Edifir.
(Nota: nel Novembre 1966 vissi la mia – brevissima – esperienza di sfollato, abitando ad un piano terreno nel centro di Firenze. Quindi, oltre a ricordarmi della perdita del Lego, vivo sempre con emozione il restauro di un opera alluvionata in quei giorni; è per questo che la mia collaborazione con SACI come coordinatore scientifico è stato un impegno e insieme un viaggio nella memoria. Leonardo Borgioli)
L’Ufficio Tecnico Scientifico cresce
Diamo il benvenuto a Natalia Bevilacqua, che da Novembre arricchisce il team dell’Ufficio Tecnico Scientifico CTS. Laureatasi a Venezia in Scienza e Conservazione dei Beni Culturali, avrà il Triveneto come sua area di attività, ma tutti i clienti potranno beneficiare telefonicamente della sua area di specializzazione, quella dei pigmenti.
Un trasloco nella Capitale
Nel programma di potenziamento della rete vendita è stato fissato il trasferimento e ampliamento della nostra filiale romana. Dal nuovo anno potrete visitare il magazzino di via G. Fantoli 26, in zona Portuense. Il nuovo n. telefonico è 06/55301779 (fax 06/5592891). Per vedere la ns. esatta collocazione, clicca qui -